Monday, June 22, 2009

Post 2.01

Ancora un post? Boh, è divertente scriverne e tutto sommato trovo sia estremamente terapeutico. Ovviamente ciò non significa affatto che io abbia capito il senso dell'esistenza di questo Blog (e non credo sarò mai in grado di comprenderlo).
Il mio stato emotivo non si è particolarmente risollevato, né risanato. Potremmo dire che è stabile. Stabile, ma pur sempre molto mal concio.
Oggi sostanzialmente ho buttato la serata ascoltando musica e non facendo niente di niente, a parte aspettare che accadesse qualcosa. Io ho questa strana malattia per cui molto spesso mi metto ad aspettare che accada qualcosa, come se le cose accadessero così da sole, dal nulla. E la cosa ancora pià assurda è che dopo un po' che aspetto mi autoconvinco che accadrà qualcosa, ma invece non accade mai nulla. Nulla di straordinario, nulla di anormale. Accadono solo cose scontate.

Molto tempo fa ho scritto questo racconto, che ho postato qui sotto (nel post precedente), spero possa piacere (se non piace siete liberi di fare pernacchie a non finire, anzi inizio io per voi PRRRRRRR PRRRRRR).

5 comments:

  1. E la cosa ancora più assurda che io sia qui in questo momento aspettando che accada qualcosa.
    Tutti siamo nell'attesa che in futuro accada qualcosa che a noi faccia stare bene.Invece non è così,non funziona assolutamente così ... esiste solo il presente,oggi..e non domani,domani è solo un auto-convincimento che solamente domani staremo bene.
    Non so se ho reso l'idea!Ma è quella lì.
    Nell'attesa aspettiamo aspettiamo,ASPETTO!

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  2. Uffa, basta aspettare. E' ora di agire!
    Me l'ha detto anche il mio medico: "Philia, quante volte te lo devo dire: agire fa bene alla circolazione, aspettare aumenta il rischio di malattie cardiovascolari... quindi datti un mossa!!!"

    Pluf

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  3. Ah si?ti ha detto così?
    Io agisco ma non serve a nulla!o quasi!insomma,la prendo facilmente...di ....!

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  4. No, in realtà non ha mai detto così.
    Però mi piacerebbe che lo dicesse.
    Un giorno vado lì col mal di pancia e vedo cosa mi dice.

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